Costruire una caldaia…

 

  Il modello della foto e' un modello base le misure sono 80 x 120 questa caldaia e' tutta in rame, paragonandola ad una caldaia in ottone ha un potere calorico maggiore anche se ha bisogno di una fonte di riscaldamento abbastanza consistente (bruciatore a gas),essa puo' alimentare tranquillamente un bicilindrico o un grosso monocilindrico.

Tengo a precisare che la costruzione di una caldaia per un motore a vapore impone rigore e delle ottime saldature fatte con una lega contenente almeno 20% di argento, lo spessore standard dei tappi e del tubo e' minimo 2mm, il materiale deve essere nuovo e non di recupero, alla fine del montaggio la caldaia deve essere provata a circa 3 volte la sua portata normale cioe' se si fa funzionare a 2 bar deve essere testata a 6 bar, essa deve essere lasciata in pressione almeno 4 o 5 ore (meglio una notte intera), la valvola di sicurezza e' obbligatoria, deve essere perfettamente funzionante ed intervenire senza il minimo dubbio, ricordo che una caldaia in pressione e' una potenziale bomba ad acqua bollente...

 

Ecco la foto del materiale di base che ho preso presso il mio fornitore, pero' la prossima vlta invece di farmi il mazzo a ritagliare i tappi da una lastra, andro' da un altro fornitore che ha gią i tappi belli e pronti.

 

 

Prima operazione il ritaglio dei tappi poi la finitura alla mola...Tagliare il rame da 3 mm e' un affare serio !

 

 

Dopo un lungo processo di molatura ecco un tappo pronto, bisogna ricordarsi di fare l'imbocco del tappo leggermente conico ed inolter il tappo deve entrare leggermente forzato perche' durante il procasso di saldatura deve restare fermo al suo posto, inoltre e' bene che il tappo entri circa 5mm nel tubo in modo da avere un cordone di saldature bello robusto

 

 

Ecco la preparazione dei fori sulla caldaia normalmente i fori sono o 3 o 4, 3 fori (riempimento, uscita vapore con rubinetto e valvola di sicurezza) 4 fori ( presa per il manometro in pił) al solito un colpo di centrino di avvio poi si va direttamente con la punta appropriata mettendo nel preforo un po di olio da taglio per facilitare la foratura.

 

 

Prima di saldare le virole ho dovuto ridurre lo spessore del tubo, 3 mm sono troppi, a parte il fatto che occorre una grossa stazione di saldatura ad ossigeno, bisogna anche pensare che e' una caldaia imbarcata a bordo del modello e per scaldare 3mm di tubo mica ci posso mettere una bombola di 5 lt di propano ! Quindi mano al tornio e' "dimagriamo esternamente il tubo...

 

 

Ecco la posa e la saldatura delle virole...e' chiaro che il tubo si annerisce ma all'ultimo una pulizia e' d'obbligo !

 

 

Adesso la foto della valvola di sicurezza fatta secondo progetto...Carina no ? Normalmente la valvola dovrebbe cominciare ad aprirsi attorno ai 3 - 4 bar, in tutti i casi sara' sottoposta al test di funzionamento (obbligatorio) dopo aver testato la caldaia....

 

 

Ecco un altra valvola di sicurezza di ispirazione ferroviaria, sia la sfera che la molla sono in acciaio inox il principio e' semplice: La sfera si adagia sul fondo fresato e chiude un foro, lo stantuffo presenta una concavitą per centrarsi con la sfera, il tappo e' filettato e presenta 4 forellini per la fuoriuscita della sovrapressione, avvitando pił o meno il tappo si carica o si scarica la molla di contrasto e quindi si regola la soglia di intervento di apertura della valvola....

 

 

E' il momento di testare la caldaia...Una caldaia deve essere testata con l'acqua compressa) ad almeno 3 volte la pressione di funzionamento normale, la mia l'ho testata a circa 12 bar come da foto...

 

Durante la prova mi sono accorto che la pressione scendeva dato che la prova e' con acqua compressa e' semplice vedere dove e' lo zampillo (una soffiatura in una saldatura) allora mano al cannello opla' tappato il foro.

 

Mano al tornio ho realizzato il rubinetto di mandata 6 pezzi lavorati internamente ed esternamente non male come lavoretto...

 

 

Ultimo lavoro da realizzare l'indicatore di livello dell'acqua, come tubo in vetro ho utilizzato una lampada alogena tagliata a misura con il disco diamantato, per assicurare la tenuta ho messo un po di silicone speciale alta temp ed alta pressione, dopo una notte di riposo (il silicone deve asciugare circa 20 ore per assicurare la tenuta) riprovero' la caldaia per vedere se tutto tiene.

 

 

Parlando con altri appassionati vaporisti, mi hanno fatto notare che il livello era troppo debole ed i cappelli rischiavano di deformarsi a causa della pressione, allora ecco la modifica, un tirante interno...

 

 

E adesso FUOCO ! Prima ho saldato un supporto alla buona e dopo aver ricontrollato tutto, ho caricato la caldaia e ho acceso il cannello.....

 

Che vapore ! Il rubinetto di mandata ed il motore prima funzionare a regime hanno sputato un po d'acqua e' normale, in quanto erano freddi una volta raggiunta la temperatura di regime il rubinetto e' perfetto ed il motore solo vapore ! Armato di coraggio ho voluto testare anche la valvola di emergenza, ho chiuso il rubinetto di mandata e ho fatto salire la pressione ed ecco che a circa 4 bar la valvola ha cominciato a sputacchiare acqua e vapore ! Tutto funziona perfettamente !