Premessa  
   

La costruzione di un motore a vapore e della conseguente caldaia impone attenzione e sicurezza ! Costruire una caldaia è di per sé semplice MA se non si rispettano le sicurezze (valvola di sicurezza tarata ottime saldature ad argento) il tutto, una volta in pressione, diventa una pericolosissima bomba ad acqua bollente capace di sfregiare gravemente chi ci lavora attorno e se l’acqua bollente arriva negli occhi vi lascio immaginare ! Non lanciatevi in progetti ambiziosi se non avete mai realizzato un motore a vapore, cominciate da qualcosa di semplice, vi renderete immediatamente conto che quei tre pezzi di metallo in croce (un modello da debutto) se rifiniti e montati male non funzioneranno mai, siate umili e chiedete a chi ha piu' esperienza, non vi spazientite se il tutto non funziona al primo acchito, prendete un po di relax e ricominciate a mente fredda. Ovviamente per realizzare un "coso" del genere si deve amare lavorare il metallo, bisogna avere gli attrezzi adeguati ed avere sempre presente che i metalli appena tagliati sono delle formidabili lame da rasoio, non dico di lavorare con i guantoni da boxe dei normali guanti per i lavori pesanti vanno bene, gli occhiali sono obbligatori ovviamente, e' bene levare il taglio/bava da un metallo appena lavorato con una limetta sottile, ricordate che quando lavorate l'acciaio con una fresa ad alta velocità le scagliette di acciaio sottilissime si infilano sotto la pelle che e' un piacere e vi ritroverete le mani piene di piccoli puntini che pungono maledettamente ed infettano, il punto dove e' entrata la scaglietta si gonfia (esperienza personalmente vissuta).

Nota importante !

L'acciaio inox e' una brutta bestia da lavorare al tornio e alla fresa, se non si hanno macchine almeno mediamente potenti ed utensili robusti la lavorazione viene male e gli utensili si rompono, si aggiunga il fatto che il truciolo inox taglia come un rasoio ! Mai e poi mai liberare dal truciolo un tornio o una fresa in movimento, se il truciolo vi prende un dito ve lo sega in due ! A macchina ferma, per pulirla dai trucioli, usate dei guanti MOLTO pesanti possibilmente in cuoio, ve lo dico per esperienza, un truciolo di 30 cm si era incastrato avevo dei guanti pesanti ma tirando il truciolo, esso ha tagliato il guanto e un dito come burro, fortunatamente un taglietto poco profondo ma DOLOROSO ! Non mi stanchero' mai di ripetere che lavorare i metalli e' bellissimo (anche il legno pero') ma l'attenzione deve essere raddoppiata, tenete sempre a portata di mano una cassetta di pronto soccorso (sperando di non doverla aprire mai) bende, garze e disinfettante, se vi succede qualcosa abbiate il sangue freddo di fermare immediatamente la macchina e di chiamare subito qualcuno per soccorrervi, se siete soli coraggio, disinfettate abbondantemente, bendate la ferita in modo molto stretto per rallentare l'afflusso del sangue poi via al pronto soccorso. Se il taglio e' profondo (di solito sono le mani le prime a ferirsi) stringete una cinghia attorno al polso in modo da rallentare l'afflusso del sangue, mi raccomando sforzatevi di mantenere la calma (so che e' difficile ma sforzatevi). Anche se cio' che ho descritto puo' risultare ripugnante e per qualcuno un po troppo intimidatorio, questo e' il mio punto di vista, non prendere mai sottogamba o lavorare con disattenzione attorno ad una macchina utensile in movimento, non lasciare mai senza controllo una macchina utensile in movimento, impedire ASSOLUTAMENTE ai bambini di venirvi intorno quando lavorate su una macchina utensile e quando la stessa é in moto. Chiudere a chiave il laboratorio quando vi assentate o fate in modo che nessuno possa avere accesso alle macchine senza il vostro diretto controllo, non portare abiti svolazzanti, catenelle ai polsi od attorno al collo mentre si lavora, i polsini del vostro abbigliamento da lavoro devono essere ben aderenti ai polsi, se avete i capelli lunghi raccoglieteli sotto un cappellino, mai lavorare su una macchina utensile dopo aver bevuto dei superalcolici o comunque delle bevande alcolizzate in quantità tale da abbassare il vostro livello di attenzione e concentrazione. Quel che ho scritto in queste righe e' riportato su qualsiasi manuale di officina ed é l'ABC di un operaio coscienzioso e su cui si puo' far affidamento, anche se non siete in fabbrica siate attenti e coscienziosi !

 

 Un buon vaporista ha la testa sulle spalle, prova la sua caldaia a freddo (con acqua compressa) almeno con una pressione 3 volte superiore alla massima pressione di esercizio normale, per la costruzione della caldaia usa metalli nuovi, esegue delle saldature ad argento impeccabili (le saldature a stagno sono proibite sulla caldaia !), tiene un libretto di controllo su cui annota la data di costruzione, la pressione max di esercizio e le prove di tenuta che devono essere fatte almeno una volta all’anno, evidentemente un manometro DEVE essere collegato al corpo caldaia con un tubo di rame spiralato (saldato ad argento sul corpo caldaia) di adeguata sezione. Normalmente per costruire il corpo caldaia si usa dell'ottone di sezione adeguata, ricordate che l'ottone invecchiando forma delle crepe, se si individua una crepa non tentare la riparazione ormai il metallo e' snervato e vecchio se riparate una crepa se ne formerà qualche altra da un altra parte ! Gettare immediatamente il pezzo o al limite metterlo in vetrina come oggetto da esposizione, se comprate una caldaia d'occasione chiedete il suo libretto di manutenzione su cui deve essere annotato quanto detto sopra, smontatela, controllatela pezzo a pezzo, rimontatela e obbligatoriamente fare il test di tenuta che poi annoterete su libretto.

 

Per fare le prove dei motori consiglio un compressore tradizionale ed il collegamento tra il compressore ed il motore deve essere fatto con un tubo al silicone (lo stesso che si usa per l’alimentazione dei micromotori a scoppio) incastrato all’ingresso del motore cosi’ male che vada si stacca e l’unica cosa che puo’ succedervi e’ un bello spavendo vedendo il tubicino agitarsi come un serpente (sotto l’effetto della fuoriuscita dell’aria compressa). Non superare MAI la pressione massima consigliata dal costruttore del motore, prima di mettere in funzione l’accrocchio infernale oliare bene tutte le parti in movimento controllare e ricontrollare se la distribuzione e’ bene in fase poi cominciate a dare pressione.

Nel caso in cui troviate, nelle mie pagine, qualche imprecisione o vogliate maggiori chiarimenti non tenetevi per voi il dubbio o il chiarimento, scrivetemi in modo da poter migliorare e correggere !

 

Lo scrivente non si assume nessuna responsabilità per ferite o danni a persone e cose, ripeto la caldaia e’ un oggetto pericoloso e deve essere costruita e trattata con perizia ed attenzione !

indietro