PITTS S1-S RED DEVIL

(Quinta ed ultima parte)

 
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Bellooooooo! Adesso bisognava trasportarlo senza smontarlo e di certo non entrava in un automobile !

R:

Il tutto è stato successivamente trasportato nella nostra pista di Nervesa della Battaglia (TV) utilizzando un piccolo camioncino. Grazie alla disponibilità del proprietario dell’avio superficie Sig. Giancarlo Zanardo, ho potuto lasciare il modello assemblato all’interno dell’hangar ove sono custoditi alcuni aerei full size.

D:

Adesso bisognava mettere a punto il motore prima di spiccare il volo…

R:

Diverse prove motore sono state necessarie per carburare il propulsore a dovere nonchè verificare che nessuna parte si fosse allentata con le nocive vibrazioni. Ricordo al lettore che ogni dado e/o vite deve essere necessariamente bloccato con l’apposito liquido frenafiletti pena sfilamento e catastrofiche conseguenze per il modello. Diversi rullaggi lungo la pista a velocità sempre maggiore mi hanno rassicurato sulla manovrabilità e stabilità dell’insieme.

D:

Il fatidico giorno del decollo e’ arrivato…

R:

24 febbraio 2003 quasi due anni dopo l’acquisto del kit. Finalmente una giornata limpida ed una leggera brezza. Dopo gl’immancabili segni scaramantici, mi allineo in pista, un profondo respiro ed incomincio ad aumentare il regime di rotazione del motore. Leggere correzioni di “piede” e, pochi metri dopo, decollo. Il modello è cabrato ma correggo immediatamente con il trim. Raggiunta una quota ritenuta di sicurezza, ho effettuato qualche passaggio a quota costante diminuendo la velocità per cercare di rilassarmi visto che il battito cardiaco era salito a mille! Pochi minuti dopo atterro e apporto le correzioni del caso. Il modello è molto reattivo ed in pochi istanti esegue un completo tonneau. Le prestazioni del motore sono sufficiente per eseguire un completo programma acro con sufficiente riserva di potenza. Stupendo il volo a coltello che richiede minime correzioni. L’atterraggio è assai semplice basta ricordarsi che la configurazione biplana crea molta resistenza e pertanto è consigliabile  arrivare con il motore in tiro. Peccato che il pilota non è all’altezza del modello!L’unico limite: la fantasia del pilota.

Prossima avventura: Gee Bee Z da 3,00 ml. Un vero mostro. Ci risentiamo tra due anni!

 

Buoni voli e felici atterraggi.

 

Enry Altoè.

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