1.   Un po di attrezzatura (niente di spaziale)

2.   Un po di spazio ed un piano di lavoro esente da svergolature

3.   Un modello per debuttanti 3 assi, ala alta,  non meno di 1.50 1.60mt di apertura alare (preferibilmente da fare in kit)

4.   Una radio 4 canali minimo

5.   Un motore (e la sua elica per cominciare scegliete le eliche consigliate dal costruttore una per il rodaggio al banco e qualcuna per il volo, per il volo compratene piu’ di una non si sa’ mai)  che non sia ne’ il minimo ne il massimo consigliata per il motore ma piuttosto una via di mezzo, come primo motore vi consiglio un motore nuovo, non siete in grado di stabilire se l’occasione e’ un bidone, nulla di offensivo per carita’ e’ un consiglio poi fate come volete o piuttosto come vuole il vostro portafoglio ma ricordate la regola di massima “chi piu’ spende meno spende”

6.   PAZIENZA E PRECISIONE. Purtroppo questa non e’ in vendita da nessuna parte

ATTREZZATURA

 Per l’attrezzatura, inutile di riempire i cassetti di aggeggini inutili che poi si rivelano dei gadget, ho conosciuto dei modellisti che con un seghetto a mano, un cutter un po di carta vetrata qualche cacciavite ed un saldatore, le colle, hanno costruito dei modelli da restare a bocca aperta ricordate che non sono gli attrezzi a fare la bravura ma l’esperienza la pazienza ed il metodo, casomai gli attrezzi aiutano quindi parlero’ dell’attrezzatura indispensabile di base, non stupitevi pero’ se lungo il percorso di costruzione dalla mia caverna di Ali’ Baba’ saltera’ fuori qualche attrezzo strano ma che volete in una quindicina d’anni non ho resistito…..al richiamo incantatore degli attrezzi piu’ strani (ohime’ come sono romantico!!!). Lascio da parte i vari seghetti elettrici, torni, frese, trapani a colonna cannelli a ossigeno trikke trakke e botte a muroIn un qualsiasi supermercato (rione fai da te) troverete un cofanetto del genere a dei prezzi moolto modesti la qualita’ delle lame non e’ il massimo pero’ le impugnature sono buone, un piccolo trapano a mano con relativo cofanetto di punte a partire da 1.5 o 2mm, se gia’ ne avete uno piccolo elettrico va bene ma lasciate da parte il trapanone atomico di papa’, un piccolo saldatore a gas ed un saldatore elettrico, un piccolo martello, spilli (in acciaio con la testa grossa), elastici in quantita’, un cacciavitino piatto, uno a croce, una squadrettina a 90° una riga metallica, una morsa, carte abrasive di varie grane, un archetto da traforo, qualche tampone di legno su cui inchiodare la carta abrasiva per le operazioni di lisciatura, delle puntine da disegno a 3 punte….

Mi sembra di non aver dimenticato nulla….boh ! Per  il momento beccatevi sta' “ foto di famiglia ” Ovviamente la vinavil e la cyano sono d’obbligo, per altri materiali colle ed attrezzi strani vedremo strada facendo….

Per chi fosse curioso propongo un po di attrezzatura particolare che non e’ indispensabile ma aiuta

GLI ADESIVI CIANOACRILICI SONO PERICOLOSI PER LA PELLE, LA INCOLLANO IN POCHI SECONDI ED I LORO VAPORI SONO TOSSICI, LAVORATE SEMPRE IN UN AMBIENTE AREATO IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE NON FORZATE MAI IL DISTACCO LACERERESTE LA PELLE, SCIACQUATE ABBONDANTEMENTE CON ACQUA TIEPIDA VERSATE QUALCHE GOCCIA DI ACETONE SULLA PELLE INCOLLATA ATTENDETE QUALCHE MINUTO E PROVATE A DISTACCARE DELICATAMENTE . NEL CASO DI CONTATTO ACCIDENTALE CON GLI OCCHI LAVARE ABBONDANTEMENTE CON ACQUA TIEPIDA E CHIAMATE IMMEDIATAMENTE IL PRONTO SOCCORSO, NON USATE NESSUN PRODOTTO PER FACILITARE IL DISTACCO I MEDICI NE SANNO PIU’ DI VOI !!!!!!!