Da dove si comincia passo per
passo
Prima di mettere mano al portafogli é bene
aver chiaro lobiettivo che si vuole raggiungere, una volta
chiaro lobiettivo in termini di potenza e uso si deve
scegliere un elettronica di controllo una di pilotaggio (oppure
come vedremo in seguto esistono delle schede compatte), poi il
software occorrente per realizzare in pratica ciò che si
desidera, poi la meccanica
Ricapitolando:
- Qualé lobiettivo ?
- Che meccanica? Per metalli-
Plastiche-Legno o un po di tutto?
- Che elettronica ?
- Che software ?
- Ho già il computer é sufficiente come
potenza di calcolo ?
- Spesa totale ?
É stare pigramente seduti a sorseggiare
una birra mentre il sistema fa il lavoro per noi,
repetibilità del lavoro con piccolo margine di errore e
(se possibile non si sà mai) guadagnare qualche euro
facendo dei lavori per altri.
- Che meccanica per metalli- Plastiche-Legno
o un po di tutto?
- Realizzazione personale ?
- Prodotto pronto alluso ?
- Ho già la macchina o prevedo di
comperarne una e poi automatizzarla ?
- Realizzazione personale. É la via scelta da molti hobbysti, sul Web si
trovano moltissimi progetti, poi se si cominciano a
bazzicare le discariche di materiale elettronico si
possono trovare delle vecchie e grosse stampanti ad aghi
o a matrice o anche fotocopiatrici (se si é fortunati e
qualche concorrente/avvoltoio non é arrivato prima) da
cui prelevare (portatevele a casa intere le smonterete
con calma !) meccanica, motori, alimentazione,
elettronica e anzi per i conoscitori di elettronica si
puo arrivare ad usare tutto quasi cosi
comé con solo qualche modifica ai circuiti
CHE SODDISFAZIONE !
- Kit. I kit hanno dei
prezzi elevati in quanto sono frutto di prove e sono
costruiti a regola darte.
- Prodotto pronto alluso
AHIAAAAA ! Che prezzi ! 2000 Euro o più é
chiaro che si parla di prodotti professionali con
movimenti perfetti guidati da viti con ricircolo di sfere
- Ho già la macchina o prevedo di
comperarne una e poi automatizzarla (Tornio o Fresatrice)
Automatizzare quella che ho é la
mia scelta, ho sia un tornio medio (500 kg) sia una
fresatrice media (200 Kg) il mio obiettivo é di lavorare
i metalli in modo automatico e ripetitivo.
Qui la cose cominciano a complicarsi
perché la scelta é vastissima
- Realizzazioni personali. Ovvero conoscendo un po di elettronica ed avendo
a disposizione (obbligatoriamente almeno un tester
digitale affidabile un saldatore e per i più ricchi un
oscilloscopio), ci si puo lanciare con successo
nella realizzazione sia della parte di controllo che di
potenza che é obbligatoriamente legata alla meccanica da
noi utilizzata.
- Kit. Sul mercato
esistono varie ditte che forniscono dei kit a prezzi
abbordabili e qualcuna di esse insieme al kit fornisce il
motore/attuatore adatto, le conoscenze di elettronica
sono ridotte al minimo é necessario solo saper usare
bene un saldatore (max 50W) e rispettare fedelmente le
sequenze di montaggio
- Prodotti pronti alluso. Ovvero schede già pronte o sistemi completi già
pronti ma il loro prezzo sale perché il prodotto é
garantito funzionante appena alimentato.
Cosa scegliere ? Dipende
! Se siete bravi in elettronica, ed avete lattrezzatura,
scegliete la via della realizzazione personale, se avete denaro
scegliete il già pronto, se volete un buon compromesso tra
qualità e prezzo scegliete il kit. Personalmente ho realizzato
sia personalmente sia in kit e a mio avviso il kit soddisfa
ampiamente le pretese di un hobbysta. ATTENZIONE !
Allelettronica e ai motori é collegata
lalimentazione bisogna studiare e realizzare un
alimentazione che possa sopportare la domanda in tensione e
corrente richiesta dai motori, la tensione va da circa 2V ai 40 e
più e la corrente da 1A fino a 10A e più (dipende dai motori
scelti), inoltre é bene prevedere un alimentazione specifica per
ogni motore/scheda di potenza in modo da evitare fritture di
componenti, pericolosi sovraccarichi e disturbi parassiti che
perturberebbero il funzionamento dellinsieme, inoltre é
obbligatorio un buon sistema di raffreddamento, ventilatori e
radiatori in quanto la parte di potenza e gli alimentatori
scaldano arrivando anche oltre i 100° C
Che software ?
- Personale (ma siete proprio dei geni !)
- Personale
.Come detto, "Siete
dei geni !" Io non arrivo a
tanto e preferisco o utilizzare i freeware oppure
acquistare un prodotto pronto ed affidabile. Per
realizzare un software di questo genere bisogna avere
SOLIDE basi di programmazione in almeno uno dei seguenti
linguaggi, Pascal, C, Cobol, in quanto il CNC é la
realizzazione pratica di funzioni matematiche e ancora se
volete far girare un programma sotto windows con tanto di
finestre a tendina, animazioni ecc. il lavoro che dovete
affrontare é titanico!
- Pronto alluso. É
la giusta via per cominciare ! Shareware, Freeware o a
pagamento questa é una scelta personale, il software é
legato al tipo di lavorazione che si vuole effettuare in
2 dimensioni (2D) o in 3 dimensioni (3D) personalmente
per il mio uso ho preferito un software a pagamento che
mi garantisce un ottima esecuzione dei lavori attenzione
! Non ho speso una follia! Un centinaio di euro massimo
per un ottimo software sono più che sufficienti.
Nota importante riguardo al
software !
Di solito il software per il CNC é diviso in 2
parti o software ben distinti, il primo é dedicato al disegno
del pezzo da realizzare (CAD Computer Aided Design), il secondo
interpreta il disegno e lo converte in un formato da inviare
allelettronica. Fare attenzione al momento
dellacquisto dei software in quanto non tutti i software
CAD producono il formato adatto al software di lavorazione e
alcuni software di lavorazione, anche se accettano il formato del
software CAD, alla fine trovano diversi errori e si bloccano, il
Top é trovare un pacchetto applicativo completo che preveda sia
la parte CAD sia la parte lavorazione cosi é sicuro che
non ci siano Intoppi.
- Ho già il computer é sufficiente come
potenza di calcolo ?
- La potenza di calcolo é ovviamente legata
al software che si utilizza, più il software é
sofisticato (richiede windows per funzionare, mostra i
tempi reali di lavorazione, simula la lavorazione
richiesta ecc) più la frequenza del PC e la sua memoria
Ram devono essere dimensionati al rialzo, diciamo che un
Pentium3 con 500 MHz di clock e 256 Mb di memoria Ram
sono più che sufficienti per avere delle buone
prestazioni, se lavoriamo con dei programmi DOS anche un
vecchio 486 é sufficiente ! Da ricordare che per
ottimizzare le prestazioni del Pc é consigliato, durante
il processo di lavorazione finale, la disabilitazione
dellantivirus, la chiusura di tutte le altre
finestre di applicazioni e per i programmi che usano
Windows é preferibile non toccare il mouse che potrebbe
provocare falsi movimenti
.Insomma lanciate il
programma di lavorazione e bevetevi una birrozza senza
toccare nulla ! Altra soluzione da prendere in
considerazione é lacquisto di un computer usato da
dedicare al CNC ovvero sul vostro bestio da corsa fate il
disegno poi lo salvate su dischetto e lo trasferite sul
Pc dedicato.
Impossibile fare un calcolo in questa sede non
conosco le vostre pretese ma almeno adesso avete a disposizione
tutti i parametri per poter fare una stima approssimativa
aggiungete sempre circa un 10% in più.